22 marzo 2007

...stanotte è venuto al mondo Mattia:

BENVENUTOOO!

19 marzo 2007

Qualche parola per demoralizzare chi volesse andare al cinema a vedere "Ho Voglia di Te": veramente pessimo!!! Oltre ai mega tagli del libro, il film è stato davvero lentissimo e di una noia mortale... Dai, forse 10 dei 110' sono stati carini. Io mi domando: ma chi è chi riscrive la sceneggiatura? Potevano riempire i numerosi spazi vuoti e/o lenti con tantissimi particolari presenti nella storia! Visto che ero stata delusa da "Tre Metri Sopra il Cielo" avevo deciso di darmi un'altra possibilità: bocciata!
Nulla contro gli attori, per l'amor del cielo, ma i film italiani deludono... Mi ha piacevolmente sorpreso "Manuale d'Amore 1" (che ho visto poche settimane fa): quello sì che mi è piaciuto!
Sono giunta quindi alla conclusione che non andrò più a vedere film di cui ho letto il libro ed in modo particolare se si tratta di film italiani! Sono aperta a critiche e commenti, ma io la vedo così!


PS: a chi avesse visto il film senza aver letto il libro voglio dare un'informazione che darà grande soddisfazione e che non compare nella pellicola: il padre di Babi tradisce spudoratamente quella scassamaroni della moglie con una ragazza brasiliana (coetanea della figlia)! :-P

11 marzo 2007

"...I duri hanno due cuori
col cuore buono amano un po' di più
i duri hanno due cuori
col cuore guasto odiano sempre un po' di più!"


(da "I duri hanno due cuori", Luciano Ligabue)

08 marzo 2007

8 MARZO - FESTA DELLA DONNA

Le origini della festa dell'8 Marzo risalgono al lontano 1908, quando, pochi giorni prima di questa data, a New York, le operaie dell'industria tessile Cotton scioperarono per protestare contro le terribili condizioni in cui erano costrette a lavorare. Lo sciopero si protrasse per alcuni giorni, finché l'8 marzo il proprietario Mr. Johnson, bloccò tutte le porte della fabbrica per impedire alle operaie di uscire. Allo stabilimento venne appiccato il fuoco e le 129 operaie prigioniere all'interno morirono arse dalle fiamme. Successivamente questa data venne proposta come giornata di lotta internazionale, a favore delle donne, da Rosa Luxemburg, proprio in ricordo della tragedia.

Questo triste accadimento, ha dato il via negli anni immediatamente successivi ad una serie di celebrazioni che i primi tempi erano circoscritte agli Stati Uniti e avevano come unico scopo il ricordo della orribile fine fatta dalle operaie morte nel rogo della fabbrica.

Successivamente, con il diffondersi e il moltiplicarsi delle iniziative, che vedevano come protagonistele rivendicazioni femminili in merito al lavoro e alla condizione sociale, la data dell'8 marzo assunse un'importanza mondiale, diventando, grazie alle associazioni femministe, il simbolo delle vessazioni che la donna ha dovuto subire nel corso dei secoli, ma anche il punto di partenza per il proprio riscatto.

Ai giorni nostri la festa della donna è molto attesa , le associazioni di donne organizzano manifestazioni e convegni sull'argomento, cercando di sensibilizzare l'opinione pubblica sui problemi che pesano ancora oggi sulla condizione della donna, ma è attesa anche dai fiorai che in quel giorno vendono una grande quantità di mazzettini di mimose, divenute il simbolo di questa giornata, a prezzi esorbitanti, e dai ristoratori che vedranno i loro locali affollati, magari non sanno cosa è accaduto l'8 marzo del 1908, ma sanno benissimo che il loro volume di affari trarrà innegabile vantaggio dai festeggiamenti della ricorrenza. Nel corso degli anni, quindi, sebbene non si manchi di festeggiare queste data, è andato in massima parte perduto il vero significato della festa della donna, perché la grande maggioranza delle donne approfitta di questa giornata per uscire da sola con le amiche per concedersi una serata diversa, magari all'insegna della "trasgressione", che può assumere la forma di uno spettacolo di spogliarello maschile, come possiamo leggere sui giornali, che danno grande rilevanza alla cosa, riproponendo per una volta i ruoli invertiti.

Per celebrare la festa della donna, bisogna comportarsi come gli uomini?


...a tutte le donnine che fanno parte della mia vita o che passeranno per caso di qua, faccio tanti auguri per la festa della donna che vale la pena di ricordare per far valere i nostri diritti, non in quanto donne, ma in quanto indivudui e persone che valgono!

05 marzo 2007

...voglia di fare, voglia di migliorarmi, voglia di dare di più! Voglia di crescere, di maturare, di prendermi le mie responsabilità! Non mi sento "grande" ma credo ormai di esserlo...