28 aprile 2008

24 aprile 2008

Peccherò di presunzione ma credo che queste parole, lette ieri sera, possano fare bene un po' a tutte/i:
" “Quando essere innamorate significa soffrire, stiamo amando troppo”

Per esempio, quando amiamo troppo, in realtà non amiamo affatto; perché siamo dominate dalla paura: paura di restare sole, paura di non essere degne d’amore, paura di essere ignorate o abbandonate… E amare con paura significa soprattutto attaccarsi morbosamente a qualcuno che riteniamo indispensabile per la nostra esistenza; amare con paura comporta oltre tutto la messa in atto di tutta una serie di meccanismi di controllo per “tenere l’altro nell’area del proprio possesso”. "

23 aprile 2008

Sole! Sole! Sole! Finalmente sole! Non se ne poteva più di tutta quest'acqua! E' bellissimo alzarsi la mattina, tirare su la tapparella e vedere il cielo azzurro... AZZURRO! E non grigio! Questo tempo mi mette addosso una nota positiva: bene! Oggi ho voglia di fare, quindi... mi metto al lavoro!
Buona giornata a tutti...

21 aprile 2008

- PUCCA I LOVE YOU -

15 aprile 2008

"Ci sono momenti che passano in fretta
e il tempo che vola sa di sigaretta.
Ci sono momenti che pensi alla vita
ed altri in cui credi che è proprio finita.

E ti viene da vivere, e ti viene da piangere
e ti viene da prendere un treno
andare affanculo, lasciare tutto com’è,
che qui non è facile, ti senti fragile,
qui, dove tutto quello che conta è quello che senti...
è sentire com’è... sentire com’è...

Com’è straordinaria la vita,
com’è, coi suoi segreti, i sorrisi, gli inganni.
Com’è straordinaria la vita,
che un giorno ti senti come in un sogno
e poi ti ritrovi all’inferno.
Com’è straordinaria la vita,
che non si ferma mai,si, non si ferma mai.

E ti viene da vivere, e ti viene da piangere,
e ti viene da provarci ancora,
provare a lottare e dare il meglio di te,
che qui non è facile, ti senti fragile,
qui, dove tutto quello che conta è quello che senti...
e sentire com’è...

Com’è straordinaria la vita,
com’è, che ti fa credere, amare, gridare
Com’è straordinaria la vita,
che un giorno ti senti come in un sogno
e poi ti ritrovi all’inferno.
Com’è straordinaria la vita,
che non si ferma mai,si, non si ferma mai.

E…

Com’è straordinaria la vita
che un giorno ti senti come in un sogno
e poi ti ritrovi all’inferno
Com’è straordinaria la vita
che non si ferma mai, si, non si ferma mai.

E mi viene da ridere...
E mi viene da vivere...
E..."

("Com'è straordinaria la vita", Dolcenera)

14 aprile 2008

"Salviamo il bambino che c'è in noi!
Il mondo cambia... attraverso gli occhi di chi lo guarda!"

13 aprile 2008


"Con Crystal Ball ci puoi giocare (crystal ball)
e tante forme puoi inventare (crystal ball)
con mille giochi divertenti (crystal ball)
mille colori differenti
gioca un po' con Crystal Ball.

Con Crystal Ball ci puoi giocare (crystal ball)
e tante cose puoi inventare (Crystal Ball)
non ci vuol niente per soffiare (Crystal Ball)
su gioca un po' con Crystal Ball.
Poi Crystal Ball se vuoi si attacca
non rompe niente e poi non macchia
ci puoi far cose divertenti
mille colori differenti
gioca un po' con Crystal Ball!"

11 aprile 2008

Nel tour di ricordi scatenato da Boba nel suo blog, propongo una fotina di una mia PACIOCCHINA (un po' sporca e usurata) riesumata dal cassetto della libreria! Chi non se li ricorda? Chi non li aveva? Io li adoravo anche se purtroppo non ne avevo molti... Si torvavano nei sacchettini e si potevano comprare in edicola o nei negozi di giocattili! ODDIO! CHE BELLI!

09 aprile 2008

...perchè, a volte, le diversità fanno così paura?!?


...tantissimi AUGURI di BUON COMPLEANNO alla mia piccola amica CHIARA!
...STORIELLA...

Il Primo giorno, Dio creò la Mucca e disse: - Dovrai andare nei campi con il contadino, soffrire tutto il giorno sotto il sole, figliare in continuazione e farti spremere tutto il latte possibile. Ti concedo un'aspettativa di vita di 60 anni. La Mucca rispose:- Una vita così disgraziata me la vuoi far vivere per 60 anni? Guarda, 20vanno benissimo, tieniti pure gli altri 40! E così fu.

Il secondo giorno, Dio creò il Cane e disse:- Dovrai sedere tutto il giorno dietro l'ingresso della casa dell'uomo, abbaiando a chiunque si avvicini. Ti assegno un'aspettativa di vita di 20 anni.Il Cane replicò:- 20 anni a rompermi le palle e a romperle agli altri? Guarda, 10 sono più che sufficienti, tieniti pure gli altri! E così fu.

Il terzo giorno, Dio creò la Scimmia e disse:- Dovrai divertire la gente, fare il pagliaccio ed assumere le espressioni più idiote per farla ridere. Vivrai 20 anni.La scimmia obiettò:- 20 anni a fare il cretino? Mi associo al cane e te ne restituisco 10! E così fu.

Infine, Dio creò l'Uomo e disse:- Tu non lavorerai, non farai altro che mangiare, dormire, scopare e divertirti come un matto. Ti assegno 20 anni di vita!E l'Uomo, implorante:- Come, 20 anni?!? solo 20 anni di questo Bengodi? Senti, ho saputo che La Mucca ti ha restituito 40 anni, il Cane 10 e la Scimmia altri 10, sommati ai miei 20 farebbero 80, dalli tutti a me!!! E così fu.

Ecco perché per i primi 20 anni della nostra vita non facciamo altro che mangiare, dormire, giocare, scopare, godercela e non fare un cazzo, per i successivi 40 lavoriamo come bestie per mantenere la famiglia, per gli ulteriori 10 facciamo i cretini per far divertire i nipotini e gli ultimi 10 li passiamo rompendo le palle a tutti.



Tutto gira intorno ad una ruota:

A 3 anni il successo è: non pisciarsi addosso.

A 12 anni il successo è: avere tanti amici.

A 18 anni il successo è: avere la patente.

A 20 anni il successo è: avere rapporti sessuali.

A 35 anni il successo è: avere moltissimi soldi.

A 50 anni il successo è: avere moltissimi soldi.

A 60 anni il successo è: avere rapporti sessuali.

A 70 anni il successo è: avere la patente.

A 75 anni il successo è: avere tanti amici.

A 80 anni il successo è: non pisciarsi addosso!

08 aprile 2008

Mi sento un po' triste oggi... uff!

07 aprile 2008

Da ieri c'è un nuovo membro nella nostra famiglia: ABRAMO! Io e Dani abbiamo "adottato" un pesciolino rosso... è un po' punk perchè ha la pinna frastagliata con delle sfumature nere... ed il rossetto nero! Ma gli vogliamo bene lo stesso!

Nota Di Riguardo al mio piccolo Giottolino: lui è sempre il mio cucciolo, non deve temere confronti col "fratello minore"! Non sarà trascurato!

02 aprile 2008

Altro post della serie "RICORDI DI UNA BAMBINA CADUTA DAL SEGGIOLONE"... Cosa vi hanno detto per allontanarvi dal ciuccio?!? Ho notato che gira che si rigira le scuse sono sempre le stesse; il ciuccio che tenevo dai nonni è caduto dal balcone ed è stato mangiato da Dick (il cagnolone nel cortile sotto casa dei nonni... a dire la verità sono un piccolissimo angolino di quel cortile resta sotto al balcone... che mi avranno ingannata?!?) Idem per la figlia della Tizi, le han detto che l'aveva mangiato un cane che è passato sotto al balcone... e a voi?!? Che balla hanno raccontato?

PS
: il ciuccio di casa invece l'ho rotto io, con le mie mani ed i miei denti! Ricordo ancora la tristezza e la delusione quando l'ho visto in due parti, a causa mia! SIGH!

01 aprile 2008

CREATIVITA':

L'idea di creatività come atteggiamento mentale proprio (ma non esclusivo) degli esseri umani nasce nel
Novecento. I primi studi sul fenomeno risalgono agli anni '20. Mentre in alcuni campi - la matematica, per esempio - la creatività sembra svilupparsi meglio in giovane età, in altri - letteratura, musica, arti figurative - continua per tutto l'arco della vita.

L'atto del creare è stato a lungo percepito come attributo esclusivo della divinità: Catullo, Dante, Leonardo, infatti, non avrebbero mai definito sé stessi dei creativi. Propri dell'uomo erano invenzione, genio e, dal 1700, progresso e innovazione. La parola creatività entra nel lessico italiano solo negli anni '50.

Gli antichi greci identificavano la creatività con la capacità poetica, e lo stesso fece Ralph Waldo Emerson, il più celebre filosofo della creatività, nel suo saggio "Il poeta".

Tra le moltissime definizioni di creatività che sono state coniate si segnala per semplicità e precisione quella che si può estrapolare dal saggio Scienza e metodo, scritto nel 1905 dal matematico Henri Poincaré: "Creatività è unire elementi esistenti con connessioni nuove, che siano utili".

Le categorie di "nuovo" e "utile" radicano l'attività creativa nella società e nella storia. Il "nuovo" è relativo al periodo storico in cui viene concepito; l'"utile" è connesso con la comprensione e il riconoscimento sociale. Nuovo e utile illustrano adeguatamente l'essenza dell'atto creativo: un superamento delle regole esistenti (il nuovo) che istituisca una ulteriore regola condivisa (l'utile). Si individuano anche le due dimensioni del processo creativo che unisce disordine e ordine, paradosso e metodo.

Infine, le categorie di nuovo e utile ampliano la sfera delle attività creative a tutto l'agire umano a cui sia riconosciuta un'utilità economica - estetica o etica - e che sviluppi uno dei tre possibili gradi di novità: applicazione nuova di una "regola" esistente, estensione di una regola esistente a un campo nuovo, istituzione di una regola del tutto nuova.

Poiché si fonda sulla profonda conoscenza delle regole da superare, la creatività non può svilupparsi in assenza di competenze preliminari. Caratteristiche della personalità creativa sono curiosità, bisogno d'ordine e di successo (ma non inteso in termini economici), indipendenza, spirito critico, insoddisfazione, autodisciplina.

La creatività è espressione tipicamente umana perché si fonda anche sul possesso di un linguaggio a volte astratto (fatto però di parole, numeri, note musicali) e atto a compiere discriminazioni sottili. Ma non è espressione esclusivamente umana. Molte specie di mammiferi, in particolare i Primati, ed alcune specie di uccelli hanno intuizioni creative riuscendo anche a trasmettere soluzioni altrettanto creative alla prole.
(da www.wikipedia.it)